COS'E'
Con il nome Sindrome di Ehlers-Danlos (EDS), si indica un gruppo eterogeneo di disordini connettivali.
COME SI MANIFESTA
Le manifestazioni cliniche principali sono cute iperestensibile, vellutata, dalla consistenza morbida e pastosa, guarigione lenta delle ferite, cicatrici distrofiche, facile formazione di ecchimosi, ipermobilità articolare e fragilità generalizzata del tessuto connettivo.
La classificazione dell’EDS è attualmente in via di definizione se ne distinguono diverse forme; le prinicipali sono:
- Tipo classico con iperestensibilità e fragilità cutanea con cicatrici atrofiche; ipermobilità articolare, che si trasmette con meccanismo autosomico dominante incidenza 1/20000-40000
- Tipo ipermobile con ipermobilità articolare generalizzata; pelle soffice e vellutata (autosomico dominante). incidenza 1/5000-10000
- Tipo Vascolare con pelle sottile, traslucida; fragilità e rottura di arterie, intestino, utero; facile formazione di ematomi; facies caratteristica, lassità alle piccole articolazioni delle mani (autosomico dominante)incidenza 1/50000-250000
- Tipo Cifoscoliotico con lassità legamentosa generalizzata; scoliosi progressiva; ipotonia muscolare alla nascita; fragilità delle sclere e rottura del globo oculare (autosomico recessivo). 1/100000
Vengono descritte anche altre forme di EDS più rare.
Sintomatologia clinica è eterogenea in base al tipo di sottogruppo a cui il pz. appartiene i sintomi più frequenti, ma non tutti sempre presenti, sono:
Frequenti sublussazioni/lussazioni articolari
Iperelasticità cutanea
Cicatrici atrofiche
Ematomi frequenti
Dissecazioni e aneurismi aortici, rottura di un viscere
Scoliosi ingravescente
Pectus excavato
CAUSEMutazione di geni differenti del collagene (COL1A1; COL1A2,CHST14etc.)
Modalità di trasmissione: Autosomico dominante, autosomico recessivo; X-linked
TERAPIANon esistono terapie specifiche per la sindrome, devono essere curati i diversi sintomi presenti.
MEDICI REFERENTI per questa malattiapresso Ospedale San Raffaele