Sclerosi Laterale Primaria
COS’È
Esistono due principali gruppi di motoneuroni: il primo (1° motoneurone o motoneurone centrale o motoneurone corticale) si trova nella corteccia cerebrale; il secondo (2° motoneurone o motoneurone periferico o motoneurone spinale) è invece localizzato a livello del midollo spinale. I motoneuroni sono colpiti da malattie diverse, che vengono genericamente indicate come Malattie del Motoneurone. Nel caso in cui venga danneggiato solo il motoneurone corticale si parla di Sclerosi Laterale Primaria (SLP). Caratteristica clinica fondamentale della sclerosi laterale primaria è la rigidità muscolare (o spasticità), che a sua volta può essere causa di impaccio nella deambulazione o nei movimenti fini delle mani, crampi, difficoltà a parlare rapidamente.
COME SI RICONOSCE La diagnosi di SLP è spesso difficile e richiede diverse indagini mediche e la valutazione clinica ripetuta nel tempo da parte di un neurologo esperto. Non esiste, infatti, un esame specifico che consenta di accertare immediatamente e senza alcun dubbio la malattia. Le indagini clinico/strumentali (quali elettromiografia, risonanza magnetica, esami ematochimici), sono finalizzate all’accertamento di malattia ma anche all’esclusione di altre patologie che possono simulare una malattia del motoneurone. Spesso, al termine degli esami iniziali sarà possibile solo formulare una diagnosi provvisoria che dovrà essere confermata anche in relazione all’andamento della malattia nel tempo.
COME SI CURA Non esiste una terapia risolutiva. Si può tuttavia migliorare la qualità della vita dei pazienti grazie all’utilizzo di farmaci finalizzati a ridurre i sintomi, in particolar modo la spasticità, o a un’adeguata fisioterapia e specifiche.
presso Ospedale San Raffaele |