Malattia di Whipple
COS’È
Infezione sistemica sostenuta da un batterio Gram positivo (Tropheryma whippelii). Colpisce prevalentemente l’intestino tenue, ma anche le articolazioni, il sistema cardiovascolare e il sistema nervoso centrale.
COME SI RICONOSCE La malattia è caratterizzata dalla presenza di depositi adiposi nella mucosa intestinale e nei linfonodi, da malassorbimento, steatorrea e artrite. La diagnosi viene confermata dall’esecuzione di una biopsia di mucosa intestinale, sulla quale viene ricercata la presenza di Tropheryma whippelii.
COME SI CURA Il trattamento del morbo di Whipple si basa sulla somministrazione iniziale di antibiotici della classe delle cefalosporine o delle penicilline e successivamente su una terapia di mantenimento con cotrimossazolo (trimethoprim + sulfametossazolo).
presso Ospedale San Raffaele |